Colazione

• Durante la prima settimana è possibile assumere solamente frutta con caffè e tè. Evitare l’uva se possibile (il destrosio viene convertito direttamente in grasso).
• Dalla seconda settimana in poi è possibile introdurre piccole quantità di yogurt, fiocchi di latte magri, uova e carne per colazione e/o per il pasto di mezzogiorno. La verdura o la frutta e le verdure crude possono essere consumate in qualasiasi momento. Se si assume yogurt, quel giorno è meglio non mangiare pane (consumare l’uno o l’altro).

Pranzo

• Una scodella grande di insalata o altre verdure con formaggio di capra, frutti secchi, pesce (grasso), gamberi/gamberetti o pollo e dressing.
• Occasionalmente, una porzione di crostini integrali con sciroppo di mele, frutta e verdure crude oppure marmellata senza zucchero; chi lo desidera, un’insalata con frutti secchi e semi.

Pasto serale

• Evitare patate, riso e pasta o assumerli in quantità ridottissimi, il riso integrale deve essere consumato con moderazione.
• Consumare verdure in quantità con pesce.
• Sono consentiti anche pasti vegetariani.

Spuntini

• Pomodori ciliegia, cavolfiore, sedano, ravanelli, olive.
• Un cubetto di formaggio stagionato, aringa, una porzione di polpette di carne macinata, carne affumicata a fette oppure filetto di petto di pollo.
• Una tazza di brodo privo di grasso.

Bevande

•    Caffè, tè (tutti i tipi), acqua minerale (naturale o frizzante), bevande light con meno di una caloria per 100 cm3 e acqua del rubinetto (è più gustosa con una fetta di limone).
•    Bere un bicchiere di vino esclusivamente il fine settimana.

La giornata della bistecca, la giornata della mela e la giornata della frutta

Nella Fase 2 è possibile riscontrare difficoltà nel mantenere il peso forma. Il sistema della “giornata della mela”, “giornata della frutta” e “giornata della bistecca” può aiutare a tornare al peso ideale. È estremamente importante che questo stratagemma venga adottato lo stesso giorno in cui si aumenta di peso (più di un kg rispetto al peso registrato il giorno in cui si è assunta l’ultima dose di L-carnitina liquida). Non rimandare al giorno successivo! Non dimenticare quindi di pesarsi ogni giorno. Se un giorno sono state assunte troppe calorie, scegliere una delle opzioni indicate di seguito:

Giornata della mela

Non consumare più di 5 mele verdi grandi o 6 mele verdi piccole al giorno.

Giornata della bistecca

Immediatamente saltare tutti i pasti fino alle 18:00. Fare in modo di bere due litri d’acqua al giorno. È possibile affiancare all’acqua qualsiasi tipo di tè si desideri. Sono inoltre permesse bevande a basso contenuto calorico; fare riferimento all’elenco indicato in precedenza. Nel tè è possibile utilizzare dolcificanti. La sera mangiare la bistecca più grande possibile con meno contenuto di grassi. La bistecca deve essere grigliata o arrostita nell’olio e servita con pepe e erbe aromatiche, ma senza sale. È ottima con un pomodoro grande o una mela.

Giornata della frutta

Colazione: un’arancia grande o una mela grande oppure una porzione grande di melone.
Nel corso della mattinata: 1 mela o 1 pera con una piccola porzione di cannella oppure 2 o 3 kiwi.
Pranzo: un’arancia grande o una mela grande oppure una piccola vaschetta (circa 250 g) di fragole, lamponi o altre bacche.
Nel corso del pomeriggio: mangiare 1 mela o 1 pera oppure 3-5 prugne o 1 pesca grande.
Pasto caldo: una piccola quantità di brodo o di zuppa di verdure (preparata con brodo e una grande quantità di verdure), 100 g di carne magra o pesce (preparati senza grassi), verdure in quantità (senza grassi né salse). Aceto, sale, pepe, noce moscata e altre spezie, e condimenti sono ammessi. I cetrioli possono essere assunti durante l’intera giornata in quantità illimitate.
Nel corso della serata: 1 mela o 1 pera oppure un bicchiere piccolo di succo di frutta non zuccherato.
Nella giornata della frutta è necessario assumere almeno due litri di liquidi sotto forma di caffè e tè senza zucchero, acqua (minerale) o bevande a basso contenuto calorico. I dolcificanti sono ammessi, purché non facciano provare senso di fame.

Fase 2: fase della stabilizzazione

Informazioni generali

La Fase della stabilizzazione è il secondo stadio nel programma per la gestione del peso del FOOD & FIT. Questa fase dura 21 giorni, e ha inizio non appena si è interamente completata la Fase della dieta, ovvero tre giorni dopo avere assunto l’ultima dose di L-carnitina liquida (i cosiddetti giorni di “defaticamento”), quando l’organismo ha eliminato tutta la L-carnitina liquida. La Fase 2 si fonda sull’introduzione di un nuovo regime dietetico senza l’assunzione di L-carnitina liquida, ed è stata concepita per preventire eventuali carenze proteiche (proteine = carne, pesce e pollame). Le carenze proteiche, infatti, possono comportare una serie di problemi di salute, quali ritenzione idrica, aumento di peso, un forte senso di fame, stanchezza e irritabilità. In questa fase si consiglia inoltre di assumere le capsule multivitaminiche in dosaggio ridotto (1 capsula al giorno). Se si riesce ad attenersi rigorosamente alle istruzioni della Fase 2, dovrebbe essere possibile riprogrammare l’ipotalamo ritornando al peso corporeo di base. Con questa fase si fa in modo che il metabolismo ormai riprogrammato funzioni più velocemente, eliminando la sensazione di fame e impedendo lo stoccaggio di riserve di grasso nelle “zone problematiche”. In questa fase è essenziale pesarsi tutte le mattine dopo la minzione, controllando che il peso non aumenti mai più di un chilo. Ad ogni modo, se involontariamente si mette su peso, consigliamo una semplice soluzione nota con il nome di “giornata della mela”, “giornata della frutta” o “giornata della bistecca” (ved. più avanti nelle istruzioni). La Fase 2 può essere estesa se si riscontrano difficoltà nella stabilizzazione del peso

La dieta

Il regime dietetico consigliato per la seconda fase è ad alto contenuto proteico e a basso contenuto di carboidrati. In questa fase non è più necessario contare le calorie e pesare gli alimenti. Una volta portata a termine questa fase, il paziente resterà piacevolmente sorpreso dal livello di soddisfazione conseguito con meno cibo, senza provare senso di fame.

Verdure         Frutta         Olio d’oliva
Pesce         Carne         Yogurt
Uova        Semi         Frutti secchi

È permesso quanto segue:

• Due volte al giorno, grandi quantità di carne (no maiale), pesce o pollame e qualsiasi tipo di verdura.
• È possibile aggiungere il pane alla dieta nella seconda settimana. Tenere tuttavia presente che è bene moderare la quantità di pane. Non mangiare pane tutti i giorni. In alternativa, ad esempio, è possibile optare per una fetta di pane di segale o pane integrale (tostato) non più di tre giorni la settimana. Come condimento è possibile aggiungere verdure quali cetrioli, pomodori, ravanelli e cipolle. Consumare crostini oppure spalmare con un sottile strato di sciroppo di mele/purea gelatinosa. Dopo una settimana è possibile aggiungere come companatico anche fiocchi di latte, una fetta di carne affumicata o filetto di petto di pollo. Se il peso resta stabile è possibile aumentare gradualmente la quantità di pane.
• La mattina si consiglia una porzione di frutta; un’altra porzione di frutta può essere consumata come spuntino.
• Introdurre gradualmente pasti più grassi. Poiché è stato quasi completamente privato di grassi per 25 giorni, l’organismo potrebbe reagire con forti crampi addominali e diarrea. Monitorare con attenzione la quantità di alimenti grassi assunta. Aumentare gradatamente il contenuto in grassi dei pasti nel corso delle settimane successive. Utilizzare il burro con moderazione e preferire l’olio di oliva per cucinare.
• Biscotti/dolcetti, zucchero e alimenti grassi (sotto forma di pietanze fritte) devono essere assunti solamente in quantità ridottissime. Il consumo di questi alimenti, infatti, può comportare un rapido aumento di peso.
• I carboidrati possono essere assunti soltanto in quantità molto limitate e separatamente dai grassi. Il consumo di alimenti ricchi in carboidrati innesca il rilascio di insulina e aumenta l’assorbimento del grasso. È dunque importante non combinare il pane con il formaggio nei primi stadi del programma. Una quantità modesta di formaggio è ammissibile. I carboidrati e le proteine possono essere assunti simultaneamente, perché le proteine riducono l’indice glicemico dei carboidrati.